Iscrizione nelle liste di mobilità per licenziati da imprese sotto i 15 dipendenti: soppressione – News 007/2013
Nella legge di Stabilità per il 2013 non è stata inserita la proroga annuale alla previsione contenuta nell’articolo 4 della legge 236/1993 che consente ai lavoratori licenziati in forma individuale di essere iscritti nelle liste della “piccola mobilità” e nemmeno allo stanziamento necessario a finanziare gli incentivi per l’assunzione dei lavoratori iscritti in tali liste. Ne consegue che non sono più operativi i finanziamenti per le assunzioni da tali liste di mobilità che, dal 2013, sono soppresse.
L’INPS ha manifestato l’avviso che, in forza della mancata proroga, devono ritenersi esclusi gli sgravi contributivi per i lavoratori licenziati nel 2013.
E significa anche che gli incentivi per l’assunzione dei lavoratori iscritti nelle liste di mobilità, a seguito di licenziamento individuale rimangono attualmente applicabili alle assunzioni, proroghe e trasformazioni effettuate entro il 31 dicembre 2012.
Per questo si è reso necessario sospendere le agevolazioni contributive previste per i dipendenti iscritti nelle liste di mobilità licenziati da imprese con meno di 15 dipendenti, ai sensi della L. 236/93, e assunti dal 1° Gennaio 2013.
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